mercoledì 30 settembre 2015

DIETRO GLI ATTACCHI

Il vaticano, attraverso monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, è il grande organizzatore che sta dietro a tutto l'impianto di accuse contro Marino.
Dopo il riconoscimento delle unioni civili in Campidoglio, Paglia ha deciso di costruire la rete in cui far cadere Ignazio Marino.
E' stato indigeribile per il vaticano, a partire del Pontificio Istituto per la famiglia, la chiara scelta di Marino.
Paglia ha giurato di fargli cadere la testa e di cominciare ad alzare il livello degli attacchi, fino a condannare una scelta, che io posso ben capire, di partecipare al viaggio papale a titolo personale come sindaco di Roma.
Il bischero e l'intrigante è lui, monsignor Paglia: il tessitore potente sempre tra affari e "navigazioni sotterranee". E' lui  che tesse l'entourage papale che ha due facce: reazionario che fa
l'occhiolino al centro sinistra. Come presidente del Pontificio Consiglio della famiglia sa di avere la possibilità di aggregare contro Marino sia il segretario di stato vaticano sia tutte le forze reazionarie del paese e di imbarcare in questa congiura anche Renzi.
Franco Barbero