domenica 14 febbraio 2016

DIO NON HA GENERE

"Oggi la riflessione teologica insiste nel mettere in guardia da una certa tendenza ad inquadrare la realtà divina in determinate rappresentazioni linguistiche. Non c'è modo di caratterizzare Dio con un genere maschile piuttosto che femminile.
Come ha detto Roger Haight "Non si può attribuire nessun peso ontologico al genere di Dio" a causa della sua trascendenza. La teologia femminista ha contribuito, in questa maniera, a superare la tendenza esclusivista del cristianesimo, aprendo lo spazio a una "nozione di divinità che sappia contenere le diversità".
(Faustino Texeira, Per i molti cammini di Dio vol.IV, pag.33).