Proposta
indecente di Alfano”
Prendo
spunto per questa mia riflessione a seguito di un’intervista
rilasciata ieri dal Ministro Alfano a una giornalista sul Tg-Sky (che
si può leggere sul Corriere della Sera del 16 febbraio) e che mi ha
lasciata interdetta.
Queste
le parole del Ministro ”vogliamo
che l’utero in affitto diventi un reato universale e che venga
punito con il carcere proprio come succede per i reati sessuali. Se
l’Italia avrà una legge che consente la stepchild adoption alle
coppie gay il giorno dopo avvieremo una grande raccolta di firme per
il referendum abrogativo”.
Sono
rimasta a bocca aperta e basita nell’ascoltare quelle dure parole
di un uomo che vuole proporre come reato universale un atto che fa
crescere una vita e una famiglia.
L’immagine
che subito mi è venuta in mente è stata quella delle due mamme che
due domenica fa sono venute a trovarci nella comunità di Torino. Due
mamme in attesa del loro bambino, quelle mani tenute sul grembo come
ogni mamma fa, e i loro sguardi pieni di luce, quella luce che vorrei
provasse per almeno due minuti il Ministro Alfano.
Le
due neo mamme che mi raccontavano essere andate in Spagna per la
fecondazione assistita, dicevano che erano state guardate come
marziane dai dottori spagnoli sentendo cosa ancora avviene in Italia
o meglio, cosa ancora non avviene. Subito hanno fatto capolino nella
mia testa le parole di Don Franco che in un’intervista diceva
“farei
Cardinale Zapatero, qui in Italia abbiamo la disgrazia del Vaticano”.
Il
Ministro Alfano paragonerebbe due persone unite dall’amore a dei
criminali?
Lo stesso Ministro che ha fatto sì che sabato si arrivasse alla depenalizzazione di circa un centinaio di reati (quali percosse, abbandono di minore….), ora propone come reato universale un atto che porta alla vita? Reato universale vuol dire che il cittadin* italian* che si reca all’estero e in qualunque paese del pianeta terra per un utero in affitto, e non ben chiaro se anche per la fecondazione assistita, rischia il carcere al pari di uno stupratore, di un truffatore, di un mafioso?
Lo stesso Ministro che ha fatto sì che sabato si arrivasse alla depenalizzazione di circa un centinaio di reati (quali percosse, abbandono di minore….), ora propone come reato universale un atto che porta alla vita? Reato universale vuol dire che il cittadin* italian* che si reca all’estero e in qualunque paese del pianeta terra per un utero in affitto, e non ben chiaro se anche per la fecondazione assistita, rischia il carcere al pari di uno stupratore, di un truffatore, di un mafioso?
La
giornalista ha domandato al ministro quale fosse la sua posizione
circa il matrimonio tra coppie dello stesso sesso, il Ministro ha
così risposto con tono spregiativo “Ma
cosa vogliono ancora, gli stiamo dando le unioni civili che se le
facciano bastare, saranno invalidati tutti i matrimoni contratti
all’estero”.
Ora,
io riconosco di vivere in un paese civile perché posso dire ciò che
penso, posso scrivere una mia opinione senza censure, ma quando sento
certi dure parole mi vien da pensare che la storia che decideva chi
dovesse vivere e chi no, non ha insegnato nulla, quella storia che
decideva chi dovesse riprodursi e chi doveva essere ghettizzato non è
poi così lontana.
Io
non credo che questa proposta di legge passerà, sarebbe una
sconfitta per l’Italia, fanalino di coda della Comunità Europea.
Mi
chiedo se amare diventerà legale anche in Italia. E mi chiedo: che
faccia avrà fatto Don Franco nel leggere il giornale stamattina?
Rossana
Corriere
della Sera
http://www.corriere.it/politica/16_gennaio_06/alfano-utero-affitto-reato-universale-punire-il-carcere-0cb92e02-b44b-11e5-b7e0-5cea02412f89.shtml