sabato 23 aprile 2016

COME?

Qualche volta si sente il bisogno
di camminare con gli Amici
colloquiando di cose più semplici,
più esistenziali, più personali,
più libere, meno articolate,
meno logiche o istituzionalizzate,
meno "sacre", più quotidiane e profane.

I tempi, le idee, le riflessioni
si succedono spesso senza un nesso particolare,
in modo vorticoso e anche contradditorio.

Fino a che punto la nostra vita
è segnata da momenti giusti?
Fino a che punto quelli giusti per noi
lo sono anche per gli altri e viceversa?

Come confrontarsi con chi ci sta intorno?
Con quelli che passano come maestri
di santità, di saggezza:
con quanti hanno scritto cose
che aiutano il nostro spirito e la nostra vita?

Con quanti sentiamo prossimi
per motivo di parentela,
di amicizia,
di lavoro,
di strada
e con cui alle volte
abbiamo difficoltà
anche solo a scambiare qualche parola?

Come colloquiare con il Silenzio
che talora può diventare
la più eloquente delle parole?
Come vivere la solitudine
senza essere isolati?

Giovanni Giorgis
Prato Nevoso 15 agosto 1996
Morto un anno fa