Il segreto della felicità
Ogni tanto guardo il cielo e le mie dita si soffermano sulle rughe secolari di quell'albero che è forte, che è saldo, che è felice nel cuore di quel parco. É un albero e fa l'albero: affonda le sue radici nell'acqua del fiume vicino e cresce. Segue la sua natura. Ecco il segreto della felicità. Fare quello che si è chiamati ad essere. Vorrei la forza di quell'albero, ruvido e duro all'esterno, vivo e tenero dentro, dove scorre la linfa.
Alessandro D'Avenia, Bianca come il latte rossa come il sangue, Mondadori, Milano 2010, p.168
(Riforma, 17 giugno)
Ogni tanto guardo il cielo e le mie dita si soffermano sulle rughe secolari di quell'albero che è forte, che è saldo, che è felice nel cuore di quel parco. É un albero e fa l'albero: affonda le sue radici nell'acqua del fiume vicino e cresce. Segue la sua natura. Ecco il segreto della felicità. Fare quello che si è chiamati ad essere. Vorrei la forza di quell'albero, ruvido e duro all'esterno, vivo e tenero dentro, dove scorre la linfa.
Alessandro D'Avenia, Bianca come il latte rossa come il sangue, Mondadori, Milano 2010, p.168
(Riforma, 17 giugno)