"Non si è prodotto il necessario passaggio di testimone dei teologi del Concilio Vaticano II e siamo rimasti con la paura; la chiesa ha paura e la conseguenza è stato il blocco della teologia, allorché questa ha senz'altro molto da dire nella realtà attuale.....La teologia è diventata un pensiero acritico e sotto controllo, diretto da una istanza extrascientifica e autoritaria, e per questo la libertà nella chiesa e il suo dialogo con la società si vedono molto minacciati".
(José M. Castillo, Liberare la teologia, Meridiana Ed. pag.5).