sabato 29 ottobre 2016

PAPA FRANCESCO PELLEGRINO ECUMENICO

Fra poche ore papa Francesco sarà in Svezia per partecipare alle celebrazioni per i 500 anni della Riforma di Lutero: sarà l'apertura di un anno ecumenico intenso.
Le sue dichiarazioni sono anche una risposta a tutti quei vescovi che vedono le aperture di papa Francesco "come fumo negli occhi" e come cedimento nei riguardi della Riforma.
In realtà il papa ha soltanto ricordato che "non si può essere cattolici e settari".
Inoltre ha aggiunto che" Riforma e Scrittura sono le due cose fondamentali che possiamo approfondire guardando alla tradizione luterana".
E' indubbio che si tratti di un percorso ecumenico per molti versi interessante e coerente con il Concilio vaticano II. Tuttavia, a mio avviso, il dibattito in corso negli ultimi mesi, da parte cattolica e da parte protestante, mi trova profondamente deluso perché non vedo il coraggio di affrontare i nodi essenziali del rapporto tra fede e post-modernità.
In questi giorni, appena troverò uno spazio adatto, vorrò esprimere alcune mie opinioni sullo stato generale del "nuovo ecumenismo".
don Franco Barbero