domenica 4 dicembre 2016

LASCIARE LE ILLUSIONI NON I SOGNI

Le illusioni possono essere un prezioso risveglio di creatività, ma anche l'anticamera dell'abisso.
Se esse, invece , danno vita ai sogni diventano sorgenti di felicità e propellenti per il futuro.
Il realismo che cancella i sogni è la negazione dell'amore per la vita, sbarra le porte che bisogna aprire per andare oltre. Quando si cancellano i sogni si compie un'operazione che conferma l'esistente e invita all'omologazione.
Certo,la politica non può limitarsi alla "conta dei sogni", ma deve ad essi ispirarsi anziché spegnerli o deriderli.
I "sogni" indicano un"altrove" rispetto al presente ed è un altrove di giustizia e di pace che la politica ha la responsabilità di incarnare a piccoli passi.
I sogni indicano un futuro possibile già germogliato nel cuore dell'umanità: "ciò che tarda avverrà".
Franco Barbero