mercoledì 18 gennaio 2017

Prostituzione nel centro massaggi per la terza età

Dietro un centro massaggi cinese si nascondeva una casa per appuntamenti, in centro a Leinì. Lo hanno scoperto proprio i carabinieri, insospettiti da un insolito via vai di persone, anche di una certa età, provenienti da tutto il Canavese. Così sono scattati gli appostamenti e i militari di Leinì hanno denunciato per «concorso in esercizio di casa di prostituzione» quattro cittadini cinesi, tre ragazze e un uomo. Secondo gli investigatori, coordinati dal pm della Procura di Ivrea Alessandro Gallo, i cinesi utilizzavano il «centro massaggi orientali» di via Carlo Alberto come copertura per esercitare attività di prostituzione. Che, all'interno del locale si consumassero dei rapporti sessuali, lo hanno confermato gli stessi testimoni ai carabinieri.
Tra i clienti c'erano nonnini di 75 anni e uomini provenienti da Borgaro, Caselle, San Maurizio Canavese, Rivarolo e addirittura da Biella. D'altronde il messaggio sul sito «Tuttoannunci.org» era molto esplicito: «Leinì vicino Settimo Torinese e Caselle Torinese. Arrivate 3 bellissime, poche parole, vieni e non te ne pentirai di sicuro. Sexy massage completi, Anna e amiche ti aspettano». Un rapporto costava dai 50 ai 70 euro. Qualcuno dei clienti, davanti ai carabinieri del capitano Giacomo Moschella, è stato genuino: «Passavo un'oretta in tranquillità, sono ragazze giovani ed educate, alla mia età o pago o certe emozioni me le scordo». Gli inquirenti hanno sequestrato il locale, 260 euro in contanti, diverse scatole di preservativi e un telefonino cellulare che veniva utilizzato per rispondere ai clienti che chiamavano dopo aver visto l'inserzione su internet.
Gianni Giacomino

(La Stampa 5 gennaio)