martedì 30 maggio 2017

È iniziato il Ramadan. Mi aspettavo che, dopo tante ricerche, in diocesi il vescovo o qualche parrocchia cattolica o valdese aprissero uno spazio per la preghiera dei nostri fratelli e sorelle musulmane.
Batti a tante porte: tutte chiuse.
Il caloroso saluto del vescovo di Pinerolo, vista la decisione di non mettere a disposizione uno dei tanti locali di cui la diocesi dispone, ancora una volta mette in luce che alle parole non seguono i fatti.
La nostra chiesa ha così perso un'occasione di dialogo. L'ecumenismo retorico non ci fa  progredire.
Non sarebbe una grande gioia poter favorire la preghiera all'unico Dio dei nostri fratelli e sorelle musulmani?

Franco Barbero