sabato 7 ottobre 2017

SENSUALITÀ NO GENDER
Una collezione di lingerie fluida pensata per uomini e donne, senza differenze. A crearla, l'icona della biancheria più sexy.


Se c'è un segno preciso di quanto siano cambiati i tempi, è questo. L'inglese Serena Rees ha fatto la storia del costume con Agent Provocateur, il marchio di lingerie iper-sexy e sofisticata con cui a metà degli anni '90 ha ribaltato il mercato del lusso, creando di fatto un nuovo genere. I tempi però cambiano. E la designer, nel frattempo ritiratasi a vita privata a Londra dopo aver ceduto il brand, se ne è resa conto al punto da decidere di tornare in campo con un progetto totalmente opposto rispetto a ciò che ha fatto finora. Il risultato è Les Girls Les Boys, una linea di biancheria intima e abbigliamento (pochi pezzi preziosi "per interni ed esterni") lanciata a inizio mese, che può essere portata tanto dagli uomini quanto dalle donne. E l'esaltazione di quella fluidità gender oggi tanto fondamentale nella vita dei più giovani, cui il brand è chiaramente destinato. Serena ha spiegato di essersi convinta a lavorare all'idea dopo aver notato lo scollamento fra le proposte a tema dei tanti brand del settore e ciò che effettivamente viene indossato quotidianamente da millennials e generazione Z. Merito anche dei figli, che le hanno dimostrato come loro, e i loro amici, si vestono realmente. E che, soprattutto, le hanno fatto capire quali sono i riferimenti estetici cui guardano davvero. Le conclusioni alle quali è arrivata? Tutti questi ragazzi sono perfettamente consapevoli di non dover rientrare in alcun canone predefinito di bellezza, e sanno di aver diritto a indossare ciò che vogliono, quando vogliono, come vogliono. Una fascia di mercato sfuggente, ma a riprova della bontà della sua idea c'è stato il furto di un tir pieno di capi da consegnare, per un valore di oltre un milione di dollari. Promette bene.
Serena Tibaldi

(D-la Repubblica, 23 settembre)