sabato 25 novembre 2017

Corridoi umanitari, nuovo protocollo d'intesa

A porre la firma sul protocollo d'intesa, nel pomeriggio, con i responsabili dei ministeri degli Esteri e degli Interni, il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), pastore Luca Maria Negro, il vicemoderatore della Tavola valdese Luca Anziani e il presidente della Comunità di Sant'Egidio Marco Impagliazzo. «Siamo ovviamente soddisfatti del rinnovo del protocollo che consentirà la prosecuzione dei "corridoi umanitari" per altre mille persone in condizione di vulnerabilità che potranno avere un accesso sicuro e legale in Italia per chiedere la protezione internazionale» ha dichiarato Luca Negro immediatamente dopo la firma.
«Sin dall'ideazione dei corridoi umanitari la Tavola valdese - ha dichiarato il vicemoderatore, pastore Luca Anziani - ha sempre sostenuto questo progetto pilota in Europa, mettendo a disposizione una quota consistente del proprio Otto per mille. Lo ha fatto con determinazione, nella convinzione che l'apertura di vie legali e sicure per i profughi non è solo una risposta alla nostra vocazione cristiana, ma è anche un esempio concreto che affidiamo alle possibilità di chi può decidere delle politiche migratorie in Italia e in Europa». (Nev)
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