mercoledì 14 marzo 2018

MAI IL DIALOGO DELLE OPERE SENZA IL DIALOGO DELLO STUDIO

"La priorità che attribuisco al dialogo delle opere non elimina o riduce la pluralità reale delle varie forme di dialogo.
Sebbene una forma abbia una priorità morale e pratica, tutte le forme sono necessarie ed interconnesse. E così, proprio come ho insistito nel  dire che i dialoghi di studio o l'esperienza religiosa sono inadeguati se separati dal dialogo delle opere, devo anche affermare il contrario: un dialogo delle opere liberatorie, che non sia sostenuto e guidato da un dialogo di studio o di spiritualità, alla fine svanirà o si smarrirà.
Essere prioritario non significa essere migliore; essere più urgente non significa essere più importante".
Paul Knitter, Una terra molte religioni, Cittadella Editrice, pag.259.