sabato 21 aprile 2018

ETTY HILLESUM

“Quando prego non prego mai per me stessa, prego sempre per gli altri oppure dialogo in modo pazzo, infantile o serissimo con la parte più profonda di me, che per comodità io chiamo Dio (…) e questo probabilmente esprime meglio il mio amore per la vita: io riposo in me stessa. E quella parte di me, la parte più profonda e la più ricca in cui riposo è ciò che io chiamo Dio”.
Etty Hillesum, Diario, 14 luglio 1942