DI TUTTO, TRANNE CHE…
Così vanno le cose. Il teologo può scrivere di tutto: le virtù, la giovinezza, la fede, la vecchiaia, la fragilità, l'amore… Tutte cose belle, utili, spesso arcinote...
Ma c'è "un ma": non devi toccare i "nodi", cioè i dogmi cristologici e i dintorni. "Chi tocca i fili muore", ammonivano i pali che sorreggevano i fili elettrici.
È allora? Allora i teologi girano intorno, alla larga… Alla esegesi e alla critica storica si preferisce lo spazio del veleggiare nel mondo della spiritualità: una corsa senza ostacoli.
Così vanno le cose. Il teologo può scrivere di tutto: le virtù, la giovinezza, la fede, la vecchiaia, la fragilità, l'amore… Tutte cose belle, utili, spesso arcinote...
Ma c'è "un ma": non devi toccare i "nodi", cioè i dogmi cristologici e i dintorni. "Chi tocca i fili muore", ammonivano i pali che sorreggevano i fili elettrici.
È allora? Allora i teologi girano intorno, alla larga… Alla esegesi e alla critica storica si preferisce lo spazio del veleggiare nel mondo della spiritualità: una corsa senza ostacoli.
Franco Barbero