La
presenza, la validità e la fortuna di un maestro nella vita non sta
principalmente nell’incontrare una persona che ci trasmette il suo
bagaglio esistenziale e culturale. Tutto è utile, certo.
Ma
“il maestro”, in senso più vero e profondo, è colui-colei che,
oltre ad offrirci la sua testimonianza, ci insegna a pensare, a
cercare, ad ascoltare le domande, a mettere in gioco i nostri
talenti.
Non
c’è vero maestro che non si sia formato all’ascolto delle
persone per imparare l’arte del camminare insieme. Il vero maestro
ci infonde fiducia, ci indica orizzonti e poi ci lascia liberi nel
nostro cammino, ci trasmette il “gusto dell’oltre” e la
bellezza dell’alba come del tramonto.
Franco Barbero