Dopo l'incontro di oltre 4 ore attorno al tavolo nella sede della comunità, Fiore e io abbiamo sentito il nostro cuore stracolmo di gioia. Ci è sembrato che tutti i cuori e tutte le voci dicessero: "Che festa!".
Ripensando oggi rivedo i volti, risento le voci, tengo dentro di me i racconti di vita.
Conosco Dorina e Fiorenza dall'inizio di questa storia, ma davvero non riesco a descrivere la ricchezza, la profondità, la passione, l'amore alla vita che le esperienze di queste 20 donne ci hanno comunicato.
Il loro lavoro di rete, l'apertura e la valorizzazione delle differenze, la loro ricerca biblica,il senso del mistero, il cammino variopinto dei loro anni, la fecondità delle loro relazioni ha raggiunto in profondità il mio cuore.
Un gruppo come quello di Salvarano mi fa sognare e pensare che esistano persone che guardano avanti con gioia e che, con la loro esperienza, aprono nuovi varchi verso un futuro "altro" nella chiesa e nel mondo.
Se la chiesa, se le comunità sapessero vedere e raccogliere questa testimonianza!!!
Grazie, amiche e sorelle carissime del gruppo di Salvarano. Incontrarvi è imparare, ricevere, scambiare, gustare insieme l'abbraccio di Dio.
Non abbandonate mai questo cammino comunitario che sorregge le vostre vite, le affida al cuore di Dio e diffonde attorno a voi il profumo invitante del Vangelo.
Guai se mi fossi perso questo appuntamento con voi, donne piene di intelligenza critica e costruttiva, in un tempo in cui pensare è una operazione fuori moda anche nella predicazione e nella catechesi.
Fiorentina condivide questi piccoli pensieri di affetto e di gratitudine per ciascuna di voi. E lode sia a Dio che ci dona, tra tanta sabbia del deserto, di trovarci a bere insieme alla Sorgente del Suo amore.
Franco Barbero
