sabato 21 luglio 2018

Religione e superstizione

L'antropologo Marino Niola ha pubblicato su Repubblica ben tre appuntamenti estivi sotto la voce "Aspettando un miracolo".
Dopo lo scioglimento del sangue di San Gennaro e dopo il taumaturgo Sant'Antonio da Padova, il 19 luglio ha scritto una memorabile pagina su Santa Rita da Cascia, la santa delle cause disperate, con la costante del miracolo ad ogni piè sospinto.
Come a Napoli e a Padova, anche a Cascia, il miracolo e l'impossibile sono di casa. Il (funesto) genio cattolico sa coinvolgere milioni di persone che fanno dell'attesa del miracolo e della figura del taumaturgo il centro della loro esperienza religiosa. 
E' ben più facile che animare un gruppo biblico.
Franco Barbero