Quest’anno
i due mesi più caldi dell’estate sono stati per me un periodo di
grande benedizione, sia pure segnati da momenti di fatica.
Gli
incontri quasi quotidiani nella sede della comunità ci permettono di
rimanere in contatto con altre realtà e con persone in ricerca.
Le
eucarestie “estive” e gli incontri di studio in estate sono
ricchi di sorprese e permettono approfondimenti più accurati.
Il
fatto stesso di poter disporre di una piccola sede (che costa alla
nostra comunità ben 500 euro il mese tra affitto e spese varie) ci
permette di creare momenti comunitari e incontri personali.
Penso
che l’essere comunità e il “costruire comunità” oggi sia in
profonda evoluzione. I tempi, i momenti, le occasioni non stanno più
nelle dinamiche del passato. Forse dobbiamo diventare più creativi/e
e dar vita ad esperienze che siano più comunicative con altre
realtà.
Un
grazie particolarissimo a Guido Piovano, Franca Gonella, Dario e
Cristiano, Fiorentina e Daniele che hanno lavorato al blog senza la
prevista tregua.
Il
bello della nostra vita e della nostra fede sta anche o
principalmente che non si può solo ripetere, ma ci è chiesto di
creare.
Piccole
cose, piccolissime esperienze, ma vissute con gioia e speranza.