Riconosco che nell'usare le tragedie come quella di Genova per accrescere il consenso Salvini e Di Maio sono artisti insuperabili.
Rilasciano abbracci, sorrisi, foto, dichiarazioni rassicuranti, annunciano su tutti i canali interventi solleciti e risolutivi.
Per tirarsi fuori dalla responsabilità di progetti precisi, deviano il discorso sui capri espiatori.
Sono decisionisti come piace al popolo della pancia e giustizialisti, proprio loro che il nuovo ponte non lo volevano. Licenziare "Autostrade italiane" non sarà una procedura facile: così come trovare chi subentri non sarà un'operazione da 4 soldi. Tranne che, anziché scegliere competenti, si individuino gli amici degli amici.
Franco Barbero