La cosa più importante della vita
"Imparare quale è la cosa più importante da imparare in questa vita. La gran parte degli esseri umani pensa che la cosa più importante da imparare in questa vita sia fare denaro, scalare i vertici del potere, sedurre le persone più affascinanti. Altri accumulare sapere. Altri viaggiare e vedere tutto. Altri ancora innamorarsi, sposarsi e mettere al mondo dei figli. Qual è la cosa più importante da imparare in questa vita? A me vengono in mente le parole di Gesù: «Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?» (Marco 8,36). A mio avviso la cosa più importante in questa vita è non perdere la propria anima. Perderla non è così difficile, purtroppo; molti la trascurano ed essa muore come una pianta senz'acqua, altri la vendono per denaro, potere, successo, ed essa langue come un cane alla catena. Penso che questo tradimento verso se stessi sia la disgrazia più terribile che possa capitare a un essere umano, da cui è molto difficile riscattarsi una volta che lo spirito della menzogna, della corruzione, del servilismo e della stupidità abbia preso possesso di un'anima. Aggiungeva non a caso Gesù: «Che cosa potrebbe mai dare un uomo in cambio della propria anima?» (Marco 8,37). La propria anima non si può comprare con il denaro, né si può riscattare con il potere e con il sapere; si può solo ottenere a prezzo di un lavoro costante che richiede forza, la vera forza che compete all'essere umano, quella di cui il dramma Dhammapada parla così: «La vittoria su se stessi è la suprema vittoria, ha molto più valore che soggiogare gli altri»; e di cui Platone parla così: «La vittoria che uno riporta su se stesso è la prima e più nobile vittoria»."
Vito Mancuso, Il bisogno di pensare, Garzanti Editore 2016, pagine 131
Anima qui è vita sensata non uno spirito evanescente.
"Imparare quale è la cosa più importante da imparare in questa vita. La gran parte degli esseri umani pensa che la cosa più importante da imparare in questa vita sia fare denaro, scalare i vertici del potere, sedurre le persone più affascinanti. Altri accumulare sapere. Altri viaggiare e vedere tutto. Altri ancora innamorarsi, sposarsi e mettere al mondo dei figli. Qual è la cosa più importante da imparare in questa vita? A me vengono in mente le parole di Gesù: «Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima?» (Marco 8,36). A mio avviso la cosa più importante in questa vita è non perdere la propria anima. Perderla non è così difficile, purtroppo; molti la trascurano ed essa muore come una pianta senz'acqua, altri la vendono per denaro, potere, successo, ed essa langue come un cane alla catena. Penso che questo tradimento verso se stessi sia la disgrazia più terribile che possa capitare a un essere umano, da cui è molto difficile riscattarsi una volta che lo spirito della menzogna, della corruzione, del servilismo e della stupidità abbia preso possesso di un'anima. Aggiungeva non a caso Gesù: «Che cosa potrebbe mai dare un uomo in cambio della propria anima?» (Marco 8,37). La propria anima non si può comprare con il denaro, né si può riscattare con il potere e con il sapere; si può solo ottenere a prezzo di un lavoro costante che richiede forza, la vera forza che compete all'essere umano, quella di cui il dramma Dhammapada parla così: «La vittoria su se stessi è la suprema vittoria, ha molto più valore che soggiogare gli altri»; e di cui Platone parla così: «La vittoria che uno riporta su se stesso è la prima e più nobile vittoria»."
Vito Mancuso, Il bisogno di pensare, Garzanti Editore 2016, pagine 131
Anima qui è vita sensata non uno spirito evanescente.