E il re disse alla serva "raccontami una storia" e la storia incominciò…
LEGGERE FAVOLE AI BAMBINI FA BENE !!!
di Daniela Anna Dutto
La notizia arriva da un gruppo di studiosi dell'Ospedale pediatrico di Cincinnati (Ohio), guidato dal dottor John Hutton che ha dimostrato, in termini scientifici, che leggere le favole ai bambini fa bene al loro apprendimento. I medici americani hanno sottoposto un gruppo di bambini in fase prescolare, tra i 3 e i 5 anni, all'ascolto di letture adatte alla loro età. Secondo i risultati i bimbi, che sono stati abituati fin da piccolissimi alla lettura a voce alta delle favole, sviluppano maggiormente certe zone specifiche dell'emisfero sinistro, in particolare una regione che si occupa dell'associazione mentale tra suono e immagine.
Racconti, storie, fiabe e anche poesie sono da considerarsi quindi una sorta di "medicina" naturale per i propri figli.
Più i bambini sono esposti alla lettura, più alta è la capacità di associazione visiva, anche se il bambino ascolta solo la storia e non ha la possibilità di vedere le immagini. "Quando i bambini ascoltano le favole, sviluppano capacità per trasformare le parole in immagini". Il dottor Hutton sostiene che la lettura di un libro può stimolare maggiormente la creatività in confronto a cartoni animati e altre tipologie di intrattenimenti televisivi o legati a uno schermo (tablet e smartphone). "Sappiamo che è importante che i bambini ascoltino le letture di fiabe e racconti e che abbiano bisogno di sentirle dalle persone e non da dispositivi tecnologici come purtroppo accade sempre più spesso oggi" ha concluso. E allora leggete fiabe ai vostri bambini!!!
Alla sera create un momento per voi e i vostri figli. Bimbi a letto, luci abbassate, leggete una favola, a vostro piacere, partendo da quelle classiche, scoprendo poi racconti e versioni più moderne. Cercate di coinvolgerli nella lettura, modulando la voce in base ai personaggi, facendo delle pause per creare suspense…
Potete anche divertirvi a costruirle insieme. Date un incipit e stimolate il bambino a proseguire: "C'era una volta un lupo, stava passeggiando nel bosco e vide un enorme coniglio di peluche rosa, ma era un coniglio veramente grande, alto più di due metri" e poi chiedete ai piccoli di proseguire "Cosa possono fare insieme un lupo e un coniglio di peluche?". "Andare al lago per fare un bagno? Ma un peluche può nuotare?". "Oppure in pizzeria, ma il peluche è troppo grosso e non ci sono sedie adatte allora fanno un pic nic".
Le favole iniziano con… C'era una volta e il racconto si svolge al passato, ma per rendere la storia maggiormente comprensibile dai bambini, soprattutto se piccoli, utilizzate il presente. C'è una regina che vive in un castello di vetro, ci sono un gruppo di lepri che ballano sui sassi.
Cercate di stimolare la loro fantasia e se si creano dei blocchi e la storia non prosegue risolvete con un intervento fantastico. "Il re incontra una principessa bellissima e la invita a pranzo nel suo castello. Si siedono e… poi " e il racconto si ferma nessuno sa come proseguire. Inserite un folletto, un principe con i capelli azzurri, un asino parlante … "Improvvisamente entra una strega e trasforma tutto il cibo in pietra" … Perché lo ha fatto? La strega è arrabbiata con il re. Un giorno era affamata e voleva mangiare un grappolo di uva che sporgeva dal giardino reale. Il re, che è molto geloso dei suoi frutti, la vide e chiese alle guardia di scacciarla. Così la strega si era vendicata. E adesso cosa succede? Il re e la principessa sono affamati, tutto il cibo è una pietra… come si può risolvere? Ordinano una pizza? Salgono su un cavallo alato e vanno a cena dal re che abita nel regno accanto?
Non importa se la favola non ha un filo logico, se ci saranno draghi che mangiano caramelle, tazze volanti, re di color blu come puffi, l'importante è sviluppare la fantasia dei bambini e trascorrere del tempo con i vostri figli. E rimarrete stupiti dalle favole fantastiche che riuscirete a creare.
Racconti, storie, fiabe e anche poesie sono da considerarsi quindi una sorta di "medicina" naturale per i propri figli.
Più i bambini sono esposti alla lettura, più alta è la capacità di associazione visiva, anche se il bambino ascolta solo la storia e non ha la possibilità di vedere le immagini. "Quando i bambini ascoltano le favole, sviluppano capacità per trasformare le parole in immagini". Il dottor Hutton sostiene che la lettura di un libro può stimolare maggiormente la creatività in confronto a cartoni animati e altre tipologie di intrattenimenti televisivi o legati a uno schermo (tablet e smartphone). "Sappiamo che è importante che i bambini ascoltino le letture di fiabe e racconti e che abbiano bisogno di sentirle dalle persone e non da dispositivi tecnologici come purtroppo accade sempre più spesso oggi" ha concluso. E allora leggete fiabe ai vostri bambini!!!
Alla sera create un momento per voi e i vostri figli. Bimbi a letto, luci abbassate, leggete una favola, a vostro piacere, partendo da quelle classiche, scoprendo poi racconti e versioni più moderne. Cercate di coinvolgerli nella lettura, modulando la voce in base ai personaggi, facendo delle pause per creare suspense…
Potete anche divertirvi a costruirle insieme. Date un incipit e stimolate il bambino a proseguire: "C'era una volta un lupo, stava passeggiando nel bosco e vide un enorme coniglio di peluche rosa, ma era un coniglio veramente grande, alto più di due metri" e poi chiedete ai piccoli di proseguire "Cosa possono fare insieme un lupo e un coniglio di peluche?". "Andare al lago per fare un bagno? Ma un peluche può nuotare?". "Oppure in pizzeria, ma il peluche è troppo grosso e non ci sono sedie adatte allora fanno un pic nic".
Le favole iniziano con… C'era una volta e il racconto si svolge al passato, ma per rendere la storia maggiormente comprensibile dai bambini, soprattutto se piccoli, utilizzate il presente. C'è una regina che vive in un castello di vetro, ci sono un gruppo di lepri che ballano sui sassi.
Cercate di stimolare la loro fantasia e se si creano dei blocchi e la storia non prosegue risolvete con un intervento fantastico. "Il re incontra una principessa bellissima e la invita a pranzo nel suo castello. Si siedono e… poi " e il racconto si ferma nessuno sa come proseguire. Inserite un folletto, un principe con i capelli azzurri, un asino parlante … "Improvvisamente entra una strega e trasforma tutto il cibo in pietra" … Perché lo ha fatto? La strega è arrabbiata con il re. Un giorno era affamata e voleva mangiare un grappolo di uva che sporgeva dal giardino reale. Il re, che è molto geloso dei suoi frutti, la vide e chiese alle guardia di scacciarla. Così la strega si era vendicata. E adesso cosa succede? Il re e la principessa sono affamati, tutto il cibo è una pietra… come si può risolvere? Ordinano una pizza? Salgono su un cavallo alato e vanno a cena dal re che abita nel regno accanto?
Non importa se la favola non ha un filo logico, se ci saranno draghi che mangiano caramelle, tazze volanti, re di color blu come puffi, l'importante è sviluppare la fantasia dei bambini e trascorrere del tempo con i vostri figli. E rimarrete stupiti dalle favole fantastiche che riuscirete a creare.
(da Insonnia, mensile Racconigi, ottobre 2018-contatti@ insonniaracconigi.it)