O
Dio di Isaia e di Gesù,
voglio
ringraziarTi perché ci regali
la
possibilità di fare delle nostre
vite
un piccolo raggio di luce,
come
una piccola traccia luminosa
che
indichi verso di Te.
Ma
tu sai che io spesso,
con
le azioni della mia vita quotidiana,
sono
stato e sono
più
tenebra che luce.
Fa’
che non mi domini l’orgoglio,
la
presunzione di essere “luminoso”.
Ti
prego con trepidazione
per
tutte le chiese cristiane
che
troppo spesso si sentono
la
città sul monte
e
dimenticano quanta oscurità
hanno
diffuso nel mondo,
quanto
sale hanno reso insipido,
quanti
muri hanno alzato ed alzano
con
la loro presunzione
di
essere la luce del mondo,
di
avere la linea diretta
e
la telefonata interurbana con Te.
O
Dio di Isaia e di Gesù,
senza
di Te non c’è aurora.
Illumina
le tenebre dei nostri giorni
e
dei nostri passi
e
custodisci in noi,
nell’umiltà
dei nostri cuori,
quel
piccolo lumicino
di
fede e di amore
che
Tu ci hai donato.