Città
unica al mondo,
centro
della Terra Santa
che
dovrebbe essere la culla della pace,
il
sangue spesso versato
dall'ebreo,
dal cristiano e dal musulmano
è
la preghiera elevata invano
dall'uomo
eternamente inascoltato.
Perché
in un solo luogo uniti
troviam
motivi di sì cruente liti?
Sacro
sia il rudere del Tempio
del
saggio Salomone,
davanti
al quale l'ebreo
vuol
scordarne lo scempio;
sacri
anche il Santo Sepolcro e il Getsemanì,
speranze
di vita eterna per i cristiani;
ma
sacra anche la grande Spianata,
dalla
quale dicesi l'anima di Maometto
sia
verso il cielo decollata!
Misericordioso
Allah,
Dio-Cristo
d'amore e di speranza,
onnipotente
vindice Jahvè,
non
potreste mettervi d'accordo voi tre?
E
se siete un unicum, ma con nome diverso
non
può la Vostra onnipotenza
donare
un po' di pace all'Universo?
Gerusalemme,
città unica al mondo,
culla
di spiritualità e di un destino rio,
che
non conosce i responsabili del suo dolore:
saranno
gli uomini o sarà il buon Dio?
Quipi
17-04-2005