Sergio Moro, il giudice
federale dell'inchiesta Lava Jato, che
con la pesante condanna
ottenuta per l'ex presidente Lula
è il primo artefice dell'ascesa di
Jahir Bolsonaro alla carica di
di presidente del Brasile, ha accettato
di fare il Ministro della
Giustizia nel governo che sta prendendo
forma.
Anzi,
superministro, al pari di quello dell'Economia Paulo
Guedes, perchè
specie poteri ”anticrimine “
e ”anticorruzione “, ora
incarico a Polizia federale e
Consiglio di controllo delle attività
finanziarie ( Coaf),
verranno trasferiti al nuovo ministero della
Giustizia e
della Sicurezza pubblica.
Moro
ha annunciato che << per evitare controversie>>
sospende
la sua attività di magistrato.
Sarà la sua sostituta, Gabriella Hardt, a condurre il
prossimo interrogatorio di Lula, il prossimo 14 novembre.
Il Manifesto, 2 novembre 2018