giovedì 14 febbraio 2019

Qualcosa di buono c'è
UN GRUPPO DI ACQUISTO SOLIDALE A RACCONIGI
Qualità del prodotto, dignità del lavoro, rispetto dell'ambiente
di Valerio Gallo

Sì, anche a Racconigi esiste un Gruppo di Acquisto Solidale. É nato nel 2010 quando un gruppo famiglia parrocchiale stava riflettendo sulla possibilità di avere uno stile di vita più "sobrio", non nella sua accezione negativa, di privazione, rinuncia, ma di ritorno ad uno stile di vita più consono alle nostre risorse. Sobrietà di linguaggio, sobrietà nei comportamenti, nel possedere e quindi nell'acquistare.
L'ultima tappa di questo percorso di riflessione, prevedeva l'incontro con un G.A.S. di Savigliano: l'associazione Kerigma.
L'incontro fu organizzato invitando chiunque fosse interessato all'argomento e fin da subito venne palesato un forte interesse sia a sapere cos'era un G.A.S., ma soprattutto al poter acquistare tramite un G.A.S.
Dopo una prima serie di acquisti con il gruppo Kerigma, capimmo che potevamo avere forze e risorse per provare a metterci assieme e creare un nostro gruppo di acquisto. Così è partito il G.A.S. di Racconigi.
Per lo stoccaggio e la distribuzione della merce, la parrocchia ci ha concesso l'utilizzo gratuito di un proprio garage, don Aldo prima e don Maurilio oggi si sono sempre dimostrati sensibili all'argomento.
Per il resto è sufficiente un giro di mail per comunicare quando e cosa è possibile acquistare, un foglio di ordine da compilare per segnare il proprio fabbisogno e un'organizzazione che permetta di scaricare la merce e smaltirla in breve tempo.
Che cos'è un Gruppo di Acquisto Solidale? Beh, ridotto ai minimi termini: è un gruppo di amici che si mette assieme per avere un maggior poter di acquisto e quindi spuntare dei prezzi convenienti, e soprattutto per decidere in autonomia da chi comprare.
Ecco nascere gli acquisti delle arance direttamente dalla Sicilia, da una cooperativa che vendendo ai soliti canali avrebbe ricevuto un compenso di circa 6 centesimi a kg raccolto e quindi si sarebbe trovata nell'impossibilità di dare uno stipendio adeguato ai propri dipendenti e addirittura sarebbero stati destinati alla chiusura dell'attività. Rivolgendosi ai G.A.S. possono vendere a un prezzo decisamente superiore che rimane conveniente al cliente finale e permette una giusta retribuzione, e non sfruttamento, degli addetti alla raccolta. Raccolta che avviene nella settimana della consegna, solo dopo aver ricevuto l'ordine dei G.A.S., quindi nessun passaggio nei frigoriferi e maturazione assolutamente naturale, senza forzature chimiche.
Altri acquisti, invece, si fanno sul territorio per avere merce a km zero: ad esempio, acquisto di mele dalla nostra Valle Bronda (CN) dove oltre a limitare i km percorsi dalle mele, usiamo un accorgimento con il fornitore, nell'imballaggio. Le scatole di cartone con le quali arrivano le mele vengono restituite alla consegna successiva: in questo modo il costo non grava sul cliente finale e non c'è uno spreco di imballaggio.
In occasione dei gravi eventi naturali (terremoti) non è mancato l'acquisto di parmigiano dalle zone terremotate, servito per far riprendere l'economia delle piccole realtà che erano state danneggiate e avevano bisogno di consegnare nel breve i loro prodotti.
Nel tempo abbiamo acquistato anche fragole dai paesi limitrofi, farine, olio dalla Liguria e dalla Sicilia, patate, kiwi e altri prodotti.
Il gruppo conta attualmente 115 iscritti, ognuno compra quando lo ritiene, senza obblighi e senza spese fisse, proprio come si fa quando si è tra amici.
Per saperne di più scrivete a: gasracconigi@gmail.com
(da Insonnia, mensile Racconigi, pag. 7, gennaio/febbraio 2019-contatti@insonniaracconigi.it )