giovedì 14 marzo 2019

Quando eravamo noi a emigrare

Il più antico riferimento alle emigrazioni dalle Valli è la «Carta generale di franchigia» che nel 1344 il delfino Umberto II concesse agli abitanti della val Chisone ridotti alla povertà dalle inondazioni che avevano devastato un territorio eccessivamente umanizzato, affinché non fossero più costretti ad andarsene. Dopo di allora si sono succedute molte ondate migratorie: nel corso del Quattrocento le emigrazioni per motivi economici verso la Provenza e l'Italia del Sud dove i nuovi arrivati furono perseguitati non perché «stranieri» ma perché avevano aderito alla Riforma; fra il Seicento e il Settecento le emigrazioni per causa di religione verso il nord Europa; dalla seconda metà dell'Ottocento ai primi decenni del Novecento le emigrazioni in Francia e nelle Americhe.
Questo passato va richiamato oggi che a sua volta, l'Italia è diventata l'approdo di emigrati in fuga dalla miseria, dalle guerre e dalle persecuzioni nei loro paesi. Eppure contro questi nostri fratelli in arrivo si attuano delle politiche ostili di chiusura che in aggiunta, hanno aspetti disumani: le reti e i muri lungo i confini, la reclusione in campi di concentramento di chi attraversa il deserto per venire, gli ostacoli ai salvataggi in mare effettuati dalle organizzazioni umanitarie e il divieto di ingresso nei porti delle navi che hanno a bordo gli emigranti salvati, l'incitamento alla paura dello straniero, l'avversione verso le buone pratiche di accoglienza e la riduzione degli emigrati alla condizione di mendicanti.
Contro questo imbarbarimento è straordinariamente importante l'appello «Siamo umani» che la Chiesa cattolica italiana e la Chiesa valdese in comune hanno lanciato il 22 gennaio 2019, affermando che per i cristiani l'accoglienza è un obbligo morale e che le politiche dell'Italia e dell'Europa in campo migratorio debbono cambiare.
Piercarlo Pazé magistrato
è fra gli organizzatori dei Convegni storici estivi presso il lago del Laux in alta val Chisone.

(L'Eco delle Valli Valdesi marzo 2019)