“Stiamo
lasciando solo Davide contro Golia. Abbiamo armato la Turchia e ora
assistiamo all’efficacia di quelle armi – spiega Angelica Romano,
co-presidentessa di Un Ponte Per – Chiediamo di ritirare il
contingente italiano dalla Turchia e la batteria antimissile al
confine”.
Sono i 130 soldati e la batteria di missili terra-aria
Aster Samp/T dell’operazione della Nato “Active Fence”, a
difesa dello spazio aereo turco.
“Chiediamo
l’embargo immediato delle armi e una no-fly zone nel nord-est
siriano”. Un appello a cui si è unita anche la voce di 73
organizzazioni operative in Siria, tra cui Oxfam: “Cessate il fuoco
subito”.
Il
Manifesto 17/10
F.B.