venerdì 29 novembre 2019

GUASTI DELLA LETTURA DOGMATICA DELLE SCRITTURE

"Nella letteratura antica, anche biblica, è più usato il linguaggio figurato che quello storico; la chiesa invece ha sempre ritenuto il contrario, per questo troppe "verità" sono state proposte, imposte ai credenti, in nome di una lettura empirica dei testi sacri. 
Le più notre sono quelle racchiuse nel credo niceno-costantinopolitano; sono le più comuni e più gravi perché, invece di tacere sull'identità di Dio e lasciarci indagare su quella di Gesù hanno chiuso entrambe le realtà in definizioni tanto solenni quanto insignificanti".
Ortensio da Spinetoli, L'inutile fardello, pag,11