VIENI
AVANTI
‟Questa
fede, infatti incontra sempre un Dio della promessa che si avvicina
dal futuro con l'invito a ‟venire avanti”.
Dall'esortazione ad
Abramo a partire per una terra nuova, suggellata dal dono
sorprendente di un figlio per lui e Sara, anziani e sterili,
all’invito al popolo ebraico in schiavitù a uscire dall'Egitto,
ormai libero, all'incarico conferito alle discepole di Gesù che si
trovano presso la tomba vuota di andare e raccontare la buona novella
della resurrezione: la presenza di Dio nella storia umana è foriera
di continue sorprese.
Riflettendo
sulla vicenda evolutiva del mondo insieme a queste storie di fede, la
teologia propone di interpretare lo Spirito Creatore come fonte
generosa del nuovo non solo per gli esseri umani, ma anche per il
mondo naturale nel suo insieme.
Dimorando nel mondo con potenza
creatrice, lo Spirito lo avvia verso una grande avventura, ordinando
al Big Bang: «Vai, diventa, esplora, dai alla luce il nuovo, perché
di più è ancora possibile. E io sarò con te». Sembra che la
natura porti con sé un'apertura sfrenata al futuro. Essendo più di
un sacramento della costante presenza di Dio, più di un luogo di
compassione divina, porta anche una promessa da parte di Dio. Il Dio
vivente che sempre nasce è presente nel mondo nel modo più intimo,
sotto forma di una promessa: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose
(Ap 21,5).
Insomma,
l’ecoteologia suggerisce che lo Spirito Creatore abita nel cuore
del mondo naturale, dando energia dall'interno alla sua evoluzione
con la propria benevolenza, sorreggendo in modo compassionevole tutte
le sue creature nella loro finitezza e nella loro morte e sospingendo
il mondo verso un futuro inimmaginabile. Nel corso dell'intera
evoluzione cosmica e biologica, lo Spirito accoglie la radice
materiale della vita e il suo potenziale sempre inedito, innescando
dall'interno il processo cosmico. L'universo, a sua volta, è
autorganizzato e autotrascendente ed è animato, dalle galassie a
spirale alla doppia elica nella molecola del DNA, dalla danza della
potenza vivificante di Dio”.
Queste
righe sono tratte da ‟Alla ricerca
del Dio vivente” di Elizabeth
Johnson di Fazi Editore.
‟Tutto
il complesso arazzo dell'ordine del creato ha un suo valore
intrinseco, poiché è il luogo in cui Dio esprime la sua presenza
creatrice“( pag 250).