martedì 12 maggio 2020

IL DIO DELLA PROMESSA


VIENI AVANTI

Questa fede, infatti incontra sempre un Dio della promessa che si avvicina dal futuro con l'invito a ‟venire avanti”. 
Dall'esortazione ad Abramo a partire per una terra nuova, suggellata dal dono sorprendente di un figlio per lui e Sara, anziani e sterili, all’invito al popolo ebraico in schiavitù a uscire dall'Egitto, ormai libero, all'incarico conferito alle discepole di Gesù che si trovano presso la tomba vuota di andare e raccontare la buona novella della resurrezione: la presenza di Dio nella storia umana è foriera di continue sorprese.
  Riflettendo sulla vicenda evolutiva del mondo insieme a queste storie di fede, la teologia propone di interpretare lo Spirito Creatore come fonte generosa del nuovo non solo per gli esseri umani, ma anche per il mondo naturale nel suo insieme. 
Dimorando nel mondo con potenza creatrice, lo Spirito lo avvia verso una grande avventura, ordinando al Big Bang: «Vai, diventa, esplora, dai alla luce il nuovo, perché di più è ancora possibile. E io sarò con te». Sembra che la natura porti con sé un'apertura sfrenata al futuro. Essendo più di un sacramento della costante presenza di Dio, più di un luogo di compassione divina, porta anche una promessa da parte di Dio. Il Dio vivente che sempre nasce è presente nel mondo nel modo più intimo, sotto forma di una promessa: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose (Ap 21,5).
 Insomma, l’ecoteologia suggerisce che lo Spirito Creatore abita nel cuore del mondo naturale, dando energia dall'interno alla sua evoluzione con la propria benevolenza, sorreggendo in modo compassionevole tutte le sue creature nella loro finitezza e nella loro morte e sospingendo il mondo verso un futuro inimmaginabile. Nel corso dell'intera evoluzione cosmica e biologica, lo Spirito accoglie la radice materiale della vita e il suo potenziale sempre inedito, innescando dall'interno il processo cosmico. L'universo, a sua volta, è autorganizzato e autotrascendente ed è animato, dalle galassie a spirale alla doppia elica nella molecola del DNA, dalla danza della potenza vivificante di Dio”.

Queste righe sono tratte da ‟Alla ricerca del Dio vivente” di Elizabeth Johnson di Fazi Editore.

Tutto il complesso arazzo dell'ordine del creato ha un suo valore intrinseco, poiché è il luogo in cui Dio esprime la sua presenza creatrice“( pag 250).