martedì 1 dicembre 2020

PREGHIERA A DIO

"O Dio, mi inchino davanti a Te e Ti invoco.

Posso solo pregarti, posso solo invocarti.

Dio della luce abbagliante, Dio della volontà misteriosa, Dio dell'azione incomprensibile perché somiglia ad una non - azione.

Chi sei? Come sei?

Non sei come tanti si sono sforzati di insegnarci.

Con gli strumenti che ci hai messo a disposizione, l'intelligenza e l'emozione, posso dire meglio quello che non sei e quello che non fai, anziché quello che se e quello che fai.

Sei mistero. Possiamo avvicinarci a te solo con lo spirito, l'emozione e la preghiera.

Tu non hai un popolo eletto. 

Non hai un figlio che ha preso sembianze umane.

Non modifichi la tua volontà per assecondare le nostre preghiere.

Non sei onnipotente, nel senso comunemente attribuito a questa frase.

Non sei sessuofobo, perché ci hai dato il sesso.

Speriamo che il conforto che ci viene da Gesù di Nazareth non sia soltanto una proiezione delle nostre aspirazioni.

Confidiamo in Gesù Cristo, che hai fatto risorgere dalla morte. Lui ci ha parlato di Te e ci ha indicato la via del Regno".

Vincenzo Pezzino, Fidarsi di Gesù di Nazareth, Ed. C.u.e.c.m., pag.107-108