Sono 82: grazie
La tessera sanitaria parla chiaro,
il tempo ormai s'è fatto raro.
Non riesco a credere che è passato
tutto sto tempo che mi hai donato.
Il fatto che i giorni già sian tanti
non toglie voglia d’andare avanti.
So infatti che davvero ho vissuto
e nulla nelle Tue mani va perduto.
Fuori dal mondo dei mille fumi
si fa fatica a trovar dei lumi,
quelli che nel mucchio devi cercare,
quelli che danno voglia d'amare.
In questo giorno del 24 febbraio
sento che il cuore è ancora gaio.
Sento, o Dio, che mi cerchi ancora,
da ogni alba fino all'ultim'ora.
Il futuro ormai sarebbe oscurità
se non credessi alla Tua fedeltà,
se non sapessi che Tu sei il porto,
casa accogliente con ogni conforto.
Non so affatto quanto mi resta,
ma sento ancora il cuore in festa.
Donne, uomini vedo in cammino…
Aggiungo anch'io il mio lumicino.
Tutto, o Dio, sta nella Tua mano
in questi giorni in cui vado piano.
Sei stato sempre il mio pastore:
l’ho constatato in tutte le ore.
Debole e vecchio, che posso ancor fare?
Oggi ancora di più voglio sognare…
e dire forte ‟amici e amiche care…
andate avanti… c'è tanto da fare”.
Io metto questo ultimo tratto
nelle mani di Chi mi ha fatto
per dirTi e dirTi grazie ancora,
o Dio, speranza mia per ogni ora.
Franco Barbero
24 febbraio 2021