Parole in cammino
Parole
dette in cammino. Parole dette mentre si cammina. Senza la precisione
delle parole studiate, espresse a bocce ferme. Parole parlate, che
dell'oralità conservano lo stile, tanto empatico quanto impreciso. Parole
risuonate, strada facendo.
Come quelle udite dai due di Emmaus,
incamminati sulla strada di ritorno, delusi per le attese frustrate di
una Parola che ritenevano divina e che invece era stata messa a tacere
da chi sta al potere. La storia allestisce scenari di morte che fanno
ammutolire ogni parola, che paralizzano anche i più timidi passi. Restano
solo le forze di tirare i remi in barca e di tornarsene a casa.
Ed
è proprio in quel non-cammino di passi dettati dalla disperazione che
giunge, inaspettatamente, la parola capace di smuovere, di far cambiare
rotta… Parole in cammino, che giungono a passi felpati. Sussurrate a chi
è stanco e affaticato, con tono dimesso, a mezza voce. Accenni che
fanno intravedere altri orizzonti. Parole che camminano, non parole già
arrivate. Fiduciose in una meta ancora sconosciuta.
E in un compagno di
strada, che credevamo immobile e che, a sorpresa, ci raggiunge proprio
là dove il nostro piede indugia e le gambe cedono.
Lidia Maggi pastora battista