Unione europea
‘l’impatto del consumo sulla natura’
Il dossier pubblicato il 14 aprile dal Wwf dal titolo “Stepping up: the continuing impact of Eu consumption on nature» mostra che otto economie Ue, tra cui, in ordine, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Francia, Belgio e Polonia, hanno generato da sole l'80% della deforestazione collegata all'importazione di prodotti tropicali. Le zone più colpite da questo fenomeno, per l’importazione di soia e carne bovina, sono il Cerrado e l'Amazzonia in Brasile e il Chaco in Paraguay e in Argentina, per il cacao l'Africa centrale, e per l'olio di palma l'Indonesia, la Malesia e Papua Nuova Guinea. La distruzione degli ecosistemi naturali ricchi di biodiversità è causata anche dallo sfruttamento agricolo. Il Wwf propone una legislazione che favorisca la trasparenza e la sostenibilità dei processi di produzione e trasformazione delle materie prime.
Franca Cicoria, Rocca 15 maggio
