Chioggia, aggressione razzista contro un medico dell’Inps
Un medico fiscale, originario del Camerun, è stato aggredito e minacciato a Chioggia da un assistito che non era stato trovato in casa nel corso di un controllo. È l’ultimo episodio di razzismo che mi ha spinto a chiedere il trasferimento in un’altra sede per paura di ritorsioni. Mercoledì scorso il medico doveva effettuare la visita fiscale alla periferia di Chioggia ma arrivato sul posto non ha trovato il lavoratore in malattia che è poi arrivato in bicicletta, costume e ciabatte, probabilmente avvisato dalla moglie. «Quell’uomo mi spingeva, premendomi le dita sul torace. E intanto urlava: 'negro di merda da qui non esci vivo - ha raccontato il medico al Corriere del Veneto - non puoi venire in Italia a fare il cazzo che ti pare, tu mi firmi che ero in casa o ti spacco la testa». Da quando è accaduto - ha raccontato ancora - vivo nel timore che quell’uomo, o qualche suo amico, possa far del male alla mia famiglia. Ho deciso di denunciare pubblicamente ciò che è accaduto perché non sopporto l’idea che mia figlia cresca in una società dove ci sono ancora individui che usano il colore della pelle per insultare.
Il Manifesto, 6 giugno
