martedì 27 luglio 2021

 Dopo il pestaggio di Santa Maria


"Il Parlamento affossa la legge per identificare i poliziotti violenti. Un codice numerico sul casco degli agenti permetterebbe di individuare facilmente chi commette abusi.

All'estero è la norma. In Italia, nonostante gli scandali, i disegni di legge sono bloccati in commissione da anni". (Domani 25 luglio)

 

Lo Stato italiano, compreso l'attuale governo, difende l'impunità degli agenti violentatori perché ne impedisce l'identificazione.

Ogni carcere ha molti luoghi non raggiungibili dai video e gli stessi video sono "spenti" in certe occasioni.

Di questa complicità del Parlamento e del governo parla quasi nessuno. I sindacati delle guardie carcerarie sono una lobby che nessuno vuole smontare. Dopo Maria Capua Vetere è tornato il silenzio e con esso le torture. 

Franco Barbero