"Esiste una differenza tra la mia esperienza di Dio e ciò che Dio è realmente. C’è una differenza tra l’affermare, da una parte, che io cammino nel mistero di Dio attraverso la porta chiamata Gesù e che nella mia esperienza questa è l’unica via d’accesso che funziona nel mio viaggio, e, dall’altra, l’affermare che non c’è nessun’altra via d’accesso che chiunque possa varcare ad eccezione della mia. Immaginate l’idolatria presente nell’idea che Dio dev’essere limitato dalla mia conoscenza e dalla mia esperienza! Eppure questa pretesa è avanzata ancora oggi dai cristiani imperialistici”.
Jon Spong, I peccati della Bibbia, Massari Editore,pag 352.
Trovo limpida questa affermazione che condivido e scrivo da almeno 50 anni. ”Per me“ non tutti i maestri sono uguali.
”Per me“ non si tratta di fare un misto di 4 o 5 maestri, anche se da tutti posso imparare. Il pericolo è di saltare da uno all’altro nella presunzione di fare un cocktail totale.
Franco Barbero
