Che stranezza
Questo è il periodo in cui sono riprese tutte le riflessioni attorno al Sinodo della chiesa universale e della chiesa italiana. Eppure una diocesi come quella di Torino è in attesa da tempo di sapere chi sia il nuovo arcivescovo della città.
Ma ancor più strano è il fatto che si fa un gran parlare di Sinodo, si dice che tutto deve convergere su questo evento, ma la bicicletta è senza ruote.
Non stiamo vivendo un Sinodo in atto proprio mentre Greta e milioni di giovani e meno giovani ci dicono che è tempo di agire, anzi è l'ultimo tempo utile.
Una certa chiesa è talmente abituata a parlare di cose eterne e celestiali che non si muove se non dopo alcuni secoli dall'insorgenza dei problemi.
Franco Barbero