giovedì 14 ottobre 2021

Italia: Eliminare il superfluo

La polifarmacia, leccessiva assunzione di farmaci, è un problema nella maggior parte del mondo occidentale, anche in Italia: nel paese circa il 30 per cento degli anziani tra i 75 e gli 85 anni prende regolarmente cinque o più medicine al giorno, e l11 per cento assume dieci o più farmaci. La tendenza potrebbe aggravarsi nei prossimi anni, visto che l’età media della popolazione è destinata ad aumentare. Le persone che hanno più di 65 anni, il 20 per cento della popolazione attuale, raggiungeranno il 33 per cento nel 2051. Aumenteranno anche gli anziani che hanno più di 85 anni, passando dal 2,3 per cento al 7,8 per cento. Di conseguenza cresceranno anche la multimorbilità, cioè la presenza di due o più patologie nello stesso individuo, e la politerapia, cioè la prescrizione di più farmaci da parte del medico. Per questo anche in Italia si comincia a parlare di deprescrizione, il tentativo di eliminare farmaci non necessari per evitare effetti collaterali rischiosi. Allinizio del 2019 un gruppo di medici della Asl di Torre Pelli- ce, in Piemonte, ha lanciato un progetto di deprescrizione e riconciliazione terapeutica (Dert). Lobiettivo è valutare le terapie dei pazienti con più di 65 anni che assumono almeno cinque farmaci al giorno, eliminare gradualmente quelli non necessari ed elaborare una nuova terapia che non si concentri sulle singole patologie ma tenga conto della storia clinica del paziente, del suo stile di vita, del contesto familiare e sociale.

Quotidiano Sanità