La pace scritta con il sangue nella Napoli che va al voto.
Nelle strade si continua a morire, con agguati che sembrano improvvisati e senza un controllo al vertice. In realtà il territorio è diviso fra il clan Mazzarella, l'alleanza di Secondigliano e i loro gruppi satelliti. E' una storia le cui radici si perdono nel passato. Ma anche il futuro sindaco, chiunque sarà, non potrà ignorarla.
Domani 3 ottobre