mercoledì 1 dicembre 2021

L'IMPORTANZA DELL'INTESTINO

 L’INTESTINO

L’intestino e dotato di un proprio sistema nervoso specifico. costituito da diverse centinaia di migliaia di neuroni, tra i 200 e i 600 mila, secondo le più recenti stime.

Questo secondo sistema è dotato di ampia autonomia rispetto al ben più noto sistema nervoso Centrale ed è in grado di scambiare con esso precisi segnali attraverso il collegamento diretto del nervo vago, che origina alla base del cervello e arriva ad innervare l’intestino.

La comunicazione tra intestino e cervello avviene pertanto attraverso i neuroni e le sostanze specifiche, principalmente prodotte dal nostro microbiota, comunemente chiamato flora intestinale, un vero e proprio ecosistema di forme di vita - invisibili - all‘interno del nostro tratto intestinale. Mantenerlo in buona salute è dunque indispensabile per assicurare il benessere fisico e mentale.

Secondo Emeran Mayer della California University di Los Angeles (UCLA), uno degli studiosi più autorevoli, con oltre 40 anni di esperienza in questo campo: "la conversazione nascosta nel nostro corpo tra intestino e cervello influenza scelte, umore e stato di salute? A proposito dei messaggi che viaggiano dall’intestino al cervello, gli studi evidenziano come la maggior parte di questi resti a livello inconscio, essendo percepiti solo nel momento in cui scatenano reazioni di malessere. Questi disturbi possono manifestarsi sia a livello fisico che a livello umorale.

Un semplice mal di pancia, alterazioni della concentrazione, condizioni di stress possono originarsi da situazioni di squilibrio del rapporto intestino-cervello. L’intestino può infatti giocare un ruolo importante anche sulle emozioni. Basti pensare alla serotonina - neurotrasmettitore fondamentale nella regolazione dell’umore, noto anche come “ormone della felicita" - prodotta per il 90% proprio in questo organo.

Appare quindi chiaro come una componente fondamentale del benessere generale dell‘organismo sia rappresentato dal buon funzionamento del microbiota intestinale.

Salute, Repubblica 25 novembre