mercoledì 1 dicembre 2021

Pregare per rialzarsi

 

La preghiera ci dà anche coraggio nel momento delle tante nostre paure! Non illudiamoci, ognuno di noi attraversa dei momenti in cui sente nascere un grido impotente di paura, davanti a situazioni che sono troppo grandi per noi. E' lecito avere paura, perché ci sono delle paure che nascono da una percezione intelligente e sensibile della realtà, come ci sono dei coraggi che nascono soltanto dall'ottusità e dall'insensibilità e questi non sono coraggi!

Pietro nel momento del pericolo grida: "Abbi pietà di me Signore, affondo!" (cfr. Mt. 14,30).

Gandhi diceva: "Se non ci fosse la preghiera, se le mie radici non affondassero nella preghiera, da tanto tempo sarei pazzo, di fronte all'ampiezza delle prove che la vita mi ha riservato!". Ed aggiungeva: "Davanti all'impossibile chino il capo sulle ginocchia di Dio". E questa stupenda preghiera, questo inginocchiarsi davanti a Dio, gli consentiva di rialzarsi e di far fronte con audacia alle tante prove della sua esistenza.

E' così difficile essere degli oranti autentici! Non perché diciamo poche preghiere, ma perché non sappiamo aprirci in profondità per accogliere in noi il dono dello Spirito. Salga il canto: "Vieni Creator Spiritus!". Vieni Spirito Creatore, per renderci creativi di fronte ai compiti della nostra vita, capaci di superare le nostre tante paure!

Michele DO, Come il fiore del campo, pag. 21