Mi sta a cuore
chi riconsacra la vita
per cancellare la nostra viltà,
chi fa un piccolo passo per volta
senza sapere la distanza,
chi mantiene gli occhi aperti
nella lunga attesa.
Mi sta a
cuore
il tuo soffrire per poter cambiare,
il tuo sforzo per
riuscirci e guarire,
il tuo smarrirti per arrivare a capire.
Mi sta a cuore
chi rimane
mite oltre le lingue maligne,
lo scherno degli egoisti
e le
consuetudini di ogni giorno.
Mi sta a
cuore
chi è fedele al poco e al mistero,
a qualunque trama di
vita
pazientemente tessuta.
Tratta da "Preghiera a Romena" di don Luigi Verdi