Grazie
"Per la mia vita
to voglio ringraziare.
Non sarò il superbo fariseo
che vantava la bellezza dei suoi giorni.
Conosco le miserie e le tristezze
di cui imbratto ogni giorno il mio passare.
Ma Ti ringrazio perché sono viva,
perché mi riconosco tua creatura,
perché potrei non essere mai nata,
potrei non esser nulla.
Vivere, è vero, è faticoso:
significa soffrire, significa morire.
Ma ogni giorno puoi amare,
puoi capire qualcosa di più,
puoi cercare risposte,
consolare dolori,
puoi abbracciare bambini
e piantare dei fiori.
Puoi ascoltare chi è solo,
puoi cantare canzoni.
Posso affidarmi a Te!
Grazie di questa vita,
per quanto buia possa diventare".
Anna Maria Bermond, Sottovoce Ti parlo, Ed. Vita, Pinerolo 2013.