sabato 22 ottobre 2022

CESARE NOSIGLIA HA CONCLUSO IL SUO EPISCOPATO

 Nosiglia come Pellegrino

Cesare Nosiglia ha concluso il suo episcopato a Torino con un gesto significativo: è intervenuto accanto ai rappresentanti sindacali dal palco del 1° maggio in piazza San Carlo. Non si ricordano precedenti. Con parole coraggiose: «Torino vive tra speranze e delusioni... in questo periodo abbiamo dovuto assistere a ristrutturazioni pesanti e molto dolorose, in cui le istituzioni e i politici non sono intervenuti come avrebbero dovuto. Le forze sociali si impegnino perché l'uomo sia al centro del lavoro».

Così riferisce «Il Corriere di Torino» online. Era nota da tempo la sua vicinanza ai lavoratori impegnati in difficili vertenze, a partire da quella della ex Embraco di Riva presso Chieri. Alcune immagini testimoniano di una vera amicizia nata tra l'arcivescovo e alcuni degli operai più attivi nelle lunghe, faticose e sfortunate fasi della loro lotta. In una precedente intervista Nosiglia giungeva a questa amara conclusione: «Tutti mi hanno sempre ascoltato, ma nulla è cambiato».

La sua costante attenzione ai temi del lavoro si ricollega a un analogo impegno di Michele Pellegrino. I più vecchi tra noi non hanno certo dimenticato un fatto che allora destò grande scalpore nel perbenismo torinese, nella one company town dominata, anche culturalmente, dalla Fiat. Era l'autunno del 1973 e il vescovo fece visita alla «tenda rossa» che gli operai avevano alzato in Piazza Carlo Felice, di fronte a Porta Nuova, per sensibilizzare i cittadini e informarli dei duri scontri allora in corso con il padronato. Neanche due anni prima era stata pubblicata la lettera pastorale Camminare insieme (povertà, libertà, fraternità). Il Concilio Vaticano secondo si era chiuso nel 1965 alimentando grandi speranze di rinnovamento. Quando Pellegrino lasciò la «tenda degli operai» i presenti intonarono "Bandiera rossa". Si dice che abbia commentato: «D'ora in avanti mi chiameranno il vescovo rosso». Come infatti accadde.

Pier Luigi Quaregna

Il foglio n. 491 2022

il foglio n. 491 - 2022