"Succede a volte che la nave della nostra esistenza è in mano non al capitano, ma al cuoco di bordo e le informazioni che ci accompagnano nel nostro viaggio sono spesso superflue, secondarie, effimere.
Questo accade quando l'uomo viaggiatore si accontenta solo del menù, si accontenta di solo pane e non ha bisogno di sapere dove sta andando, quando arriverà, se la nave è capace di affrontare l'oceano con sicurezza.
Il primo passo per viaggiare bene è passare dall'esteriore all'interiore, dal superfluo all'essenziale.
Perché la nostra nave non sia in mano al cuoco".
S. Kierkegaard