"O
Dio continuiamo in questa cecità: i "nostri" morti
sono sempre diversi dagli altri.
Quattordici dei
"nostri" ci fanno dimenticare che almeno 14.000 di altre
vittime muoiono ogni giorno di fame, di naufragio, di guerre, di
violenze, di malattie.....
Tutto questo in silenzio o con
qualche timido accenno che dura un giorno.
O Dio ,
convertici ad uno sguardo nuovo in cui tutte le persone umane abbiano
la stessa considerazione.
Non ci sono i "nostri"
e gli "altri": ci sono fratelli e sorelle, Tue creature,
con pari dignità in vita e in morte".
Franco Barbero, Preghiere d'ogni giorno, Ed. Ilmiolibro