Così Becciu usò l'assenza di Parolin e si prese l'obolo
Il fatto Quotidiano 
14/1
Dieci audio, 
pubblicati da stamane in esclusiva su Fq Extra – visibile sul fattoquotidiano.it
 – documentano il j’accuse che ha “inchiodato” a processo il cardinale 
Giovanni Angelo Becciu, ex Sostituto alla Segreteria di Stato della 
Santa Sede, accusato in Vaticano di peculato e abuso d'ufficio. La voce è
 quella di monsignor Alberto Perlasca sacerdote ex collaboratore di 
Becciu, primo coinvolto nell'inchiesta sull'utilizzo dei fondi 
dell'oltre Tevere, poi divenuto principale accusatore del 
cardinale.Negli audio, Perlasca espone - a suo dire - come Becciu abbia 
accresciuto il proprio potere in Vaticano sfruttando i problemi di 
salute del segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin e di come 
abbia "distratto" i fondi dell'obolo di San Pietro destinati alle opere 
caritatevoli per girarli all'esterno. Tra questi, i 500.000 € inviati 
all'esperta di intelligence Cecilia Marongiu e i soldi utilizzati per 
finanziare le attività legate ai fratelli del cardinale, in provincia 
di Sassari.
Vincenzo Bisbiglia