martedì 3 gennaio 2023

ROMA

Modello agricolo sostenibile


In linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e le Strategie Farm to Fork e Biodioversity al 2030, Legambiente durante il IV Forum nazionale sull'Agroecologia Circolare ha prospettato un modello agricolo sostenibile capace di fronteggiare la crisi climatica e ottenere prodotti di qualità. 

Fra le priorità individuale vi è la valorizzazione della filiera corta, delle comunità locali e del biologico, evitando l’importazione di foraggio e mangimi dall’estero riducendo gli antibiotici negli allevamenti. 

Bisogna conciliare agricoltura, produzione energetica e sostenibilità ambientale, favorendo impianti a biogas e biometano, promuovendo il fotovoltaico sui tetti dei capannoni agricoli e l'agrivoltaico, che garantisce la coltivazione senza consumo di suolo ed emissioni inquinanti.

 Per quanto concerne la chimica in agricoltura, bisogna puntare a una riduzione del 62% dell'uso della chimica di sintesi entro il 2030, come richiesto dalla Commissione europea, e della quantità di concimi chimici utilizzati, puntando sull'aumento della sostanza organica nei suoli. Occorre anche garantire un uso sostenibile delle risorse idriche in agricoltura, attraverso la realizzazione di piccoli invasi per trattenere le acque, l'adozione di pratiche colturali che aumentino la capacità di assorbire le piogge e trattenere umidità e nutrienti, il riutilizzo irriguo delle acque reflue depurate. 

Secondo l'associazione diventa prioritario adottare il nuovo Pan (Piano per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari), adeguandolo agli obiettivi delle strategie europee che prevedono entro il 2030 la riduzione del 50% di fitofarmaci e del 20% di fertilizzanti. Occorre garantire i diritti dei lavoratori in ambito agricolo, contrastando il caporalato e approvando la proposta di legge contro le agromafie.


Franca Cicoria, Rocca 1 gennaio 2023