Novità a sinistra
Alla
vigilia di un lungo e cruciale ciclo elettorale-che si aprirà a maggio
con le europee, proseguirà con le legislative in autunno e si chiuderà
nel 2020 con le presidenziali-in Polonia il fronte progressista si
arricchisce di un nuovo partito: Wiosna(primavera) fondato dal deputato
ed ex sindaco di Slupsk Robert
Biedron.
Matteo e dichiaratamente gay, Biedron ha spiegato che sosterrà i
diritti delle donne e si batterà per la legalizzazione dell'aborto, la
chiusura delle miniere di carbone, l'eliminazione dei benefici fiscali
per la Chiesa e la fine dell'obbligatorietà dello studio della religione
cattolica nelle scuole. Biedron ha anche sottolineato di voler
raccogliere il testimone politico di Pawel Adamowicz, il sindaco di
Danzica ucciso il 14 gennaio, scrive Deutsche Delle Wiosna sfiderà
diritto e giustizia, il partito clericale-conservatore al potere dal
2015 e sarà anche un'alternativa alla formazione di opposizione
Piattaforma civica (Po) guidata dall'ex ministro degli esteri Grzegorz
Schetyna"Anche se il suo programma e simile a quello di Po", commenta
Gazeta Wyborcza "Finora nessun politico polacco aveva mai detto
chiaramente di essere favorevole alla legalizzazione dell'aborto o delle
unioni civili tra persone dello stesso sesso."
Secondo un sondaggio del
1 febbraio, il nuovo partito ha già il sostegno del 6,4 per cento degli
elettori.
Internazionale 14/02